Artista / Autore |
Pier Paolo Calzolari | |||
Titolo |
Pier Paolo Calzolari | |||
Testi di |
Denys Zacharopoulos e Massimiliano Gioni | |||
Descrizione |
Il volume viene pubblicato in appoggio alla mostra a Ca’ Pesaro a Venezia in occasione della Biennale 2011. «Pier Paolo Calzolari – dice Denys Zacharopoulos nel suo saggio – è una delle personalità artistiche più interessanti della sua generazione. Ha cominciato la sua brillante carriera come pittore a metà degli anni Sessanta, tra Bologna, Venezia e Roma, a contatto con l’attività di artisti quali Tancredi, Bendini e Turcato. I suoi primi lavori seguono le linee di un disegno libero e poetico, che si espande in modo irregolare in una suggestiva e misteriosa atmosfera di interiorità e astrazione. La definizione dello spazio pittorico determina collisioni inattese di dettagli, tracce, accidenti e ritmi di presenza, dentro una obliqua, latente condizione geometrica. Fin dagli esordi, i suoi quadri eccedono la bidimensionalità della tela per penetrare lo spazio oltre la superficie pittorica dell’oggetto raffigurato. La sua visione poetica è fortemente evocativa, la scrittura nervosa. Il lavoro di Calzolari raduna una varietà di tracce e intensità esistenziali eterogenee in uno spazio frammentario e complesso». | |||
Lingua |
Italiano | |||
Anno Formato N. pag. |
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ISBN Prezzo |
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