Artista / Autore |
Alberto Cipriani | |||
Titolo |
Per rinnovare il “bel Corpo della Chiesa”. Memoria delle soppressioni parrocchiali settecentesche nella “città frataja” di Pistoia | |||
Descrizione |
Il volume propone una ricognizione organica delle emergenze settecentesche ancora visibili sul territorio urbano di Pistoia. «In questo mondo – come sottolineano le curatrici nell’introduzione – furono protagonisti quei ceti emergenti della società di ancien régime, nobiltà e alto clero, nelle cui mani fin dal Seicento si erano concentrati ricchezze e privilegi, grazie ai quali la città fu riqualificata con nuovi palazzi e importanti ristrutturazioni delle antiche residenze signorili, le chiese, gli oratori, le cappelle insieme con conventi e monasteri vennero adornati con pitture, quadri, statue e stucchi secondo gli stili più aggiornati del tempo. In questo “Settecento illustre” pistoiese le espressioni artistiche si conformarono – fatte le debite proporzioni – a quelle di moda nelle corti e nei grandi centri urbani, seguendo le mutazioni del barocco e il suo trasformarsi nelle eleganze rococò, per poi essere superato, alla fine del secolo, dal nuovo gusto classicista e antiquario, preludio del neoclassicismo ottocentesco». Il libro, con molte illustrazioni di architetture, dipinti e particolari artistici, reca testi di Claudia Becarelli, Paolo Benassai, Dario Briganti, Cristina Bruni, Lisa Di Zanni, Lucia Gai, Maria Camilla Pagnini, Sara Romagnoli, Giuseppina Carla Romby. Realizzato per conto della Banca di Pistoia | |||
Lingua |
Italiano | |||
Anno Formato N. pag. |
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ISBN Prezzo |
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